L’enciclopedia Treccani descrive i canyon come “vallate molto profonde a forma di corridoio […] con pareti strapiombanti”. Siamo abituati ad associarli ai paesaggi mozzafiato americani, ma anche in Italia ce ne sono alcuni da non perdere.
Si tratta di gole scavate dall’acqua nel corso di migliaia di anni. Il risultato svela rocce antichissime a strapiombo, che prendono forme uniche e spettacolari.
Che sia per fare canyoning, escursionismo o semplicemente per rimanere a bocca aperta, non puoi perderti i 5 canyon davvero suggestivi che vi suggeriamo.
1. Gola di Gorropu (Sardegna)
È immersa nella catena montuosa del Supramonte. I suoi 500 metri di altezza e solo 4 di larghezza nei punti più stretti la rendono uno dei canyon più profondi d’Europa.
2. Gole del Sagittario (Abruzzo)
Scavate dal fiume Sagittario, le rocce di queste gole risalgono a ben 200 milioni di anni fa. Falesie, rupi, cascate e laghi cristallini sono i protagonisti indiscussi di questa zona.
3. Gravina di Laterza (Puglia)
Oltre ad essere un’oasi LIPU per molte specie rare di uccelli, con 12 km di lunghezza per 200 di altezza è tra i canyon più imponenti e profondi d’Europa.
4. Orrido di Botri (Toscana)
Si tratta di un canyon che tocca i 200 metri di altezza ed è avvolto da misteri e leggende: si dice che Dante si sia ispirato a questo scenario per descrivere i gironi infernali…
5. Lame Rosse (Marche)
Acqua, vento e neve hanno dato vita alle forme armoniose di queste gole: torri, pinnacoli e guglie rossastre che creano uno scenario unico tra i Monti Sibillini.